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6 Passaggi per Raggiungere il Nirvana del Data-Driven Marketing

6 Passaggi per Raggiungere il Nirvana del Data-Driven Marketing
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Negli ultimi anni, c’è stata un’enorme spinta tra i professionisti del marketing per creare una Customer Experience sempre più completa. Tuttavia, la capacità di creare, attuare e distribuire quell’esperienza dipende in gran parte dalla precisione e dalla completezza dei dati che la guidano.

Per rendere efficace l’esperienza del cliente, è necessario essere in grado di:

  • Creare accuratamente le varie “Persona” e segmentarle in modo appropriato;
  • Connettersi con prospect e clienti attraverso i vari canali e unificare i dati in un unico sistema;
  • Fornire messaggi e contenuti personalizzati;
  • Condurre con precisione lo scoring dei lead;
  • Agire in tempo reale sulle interazioni e sui feedback

Come si realizza ognuna di queste cose? Con dati di alta qualità.

Che si tratti di dati imprecisi, incompleti o dati duplicati, i professionisti del marketing riscontrano regolarmente problemi di qualità dei dati.

Più della metà dei marketer cita la qualità e la completezza dei dati come la più grande sfida per il successo del marketing. Il 30% dei dati dei clienti è impreciso. Il che non è sorprendente, dato che i database di email marketing si degradano a un ritmo di circa il 22,5% all’anno.

Sfortunatamente, i professionisti del marketing non possono intraprendere massicci progetti di pulizia del database e poi passare semplicemente ad altre cose: il marketing incrocia continuamente i dati attraverso canali e sistemi, rendendo la qualità dei dati una sfida sempre aperta e nello stesso tempo l’asset strategico per la creazione di una Customer Experience eccezionale.

6 passi per raggiungere il nirvana del marketing basato sui dati

La buona notizia è che ci sono diverse cose che puoi fare oggi per migliorare e mantenere nel tempo la qualità dei tuoi dati.

  1. Identificare le origini: quando si tratta di migliorare la qualità dei dati, una delle prime cose da fare è identificare la loro origine. Da dove vengono esattamente i tuoi dati? Annunci Google, moduli web, elenchi di fiere ed eventi, la tua piattaforma di marketing automation? Cos’altro? Chi è responsabile di tali fonti di dati?
  2. Definire gli standard: una volta identificate tutte le origini dei dati, è il momento di definire gli standard per ciascuno di essi. Quali dati dovrebbero essere catturati per ciascuna fonte? Definisci valori e preferenze dei dati globali, come le abbreviazioni, in modo da poterli facilmente mappare nel tuo sistema di registrazione. E’ importante eseguire questo esercizio in linea con le vendite, i servizi, le finanze, le operazioni e qualsiasi altro team coinvolto nel percorso del cliente.
  3. Assegnare le responsabilità: ogni dipartimento o team dovrebbe avere il proprio set di responsabilità. Queste responsabilità e ruoli tipicamente si raggruppano sotto Operation. Anche se il marketing non ha ancora il proprio ruolo di Data Operation dedicato, è comunque importante definire e assegnare le responsabilità dei dati all’interno del proprio team.
  4. Standardizzare i processi e i sistemi: hai speso una grande quantità di tempo e denaro per implementare e integrare i sistemi tecnologici che ospitano i tuoi dati. Assicurati che quei sistemi funzionino come dovrebbero e condividano i tuoi dati nel modo desiderato. Standardizza i tuoi processi manuali d’inserimento e incoraggia tassi di adozione più elevati attraverso la formazione continua degli utenti. Definisci tutti i criteri necessari per l’importazione dei dati dalle liste e standardizza il processo di caricamento per gli elenchi acquisiti da fiere ed eventi.
  5. Standardizzare i moduli di acquisizione dei lead e convalidare i dati di contatto al momento della raccolta: in quanto marketer, raccogliamo dati da vari canali online. Standardizza i campi del modulo web e assicurati di utilizzare elenchi di selezione o risposte con opzioni chiuse anziché campi di testo aperto. Ciò consente una raccolta di dati coerente e una segmentazione migliore. Convalida i dati di contatto nel punto di acquisizione, prima che si sincronizzino con altri database.
  6. Sfruttare tecnologie per la pulizia, la normalizzazione, l’aggiunta e l’arricchimento dei dati: esistono diverse tecnologie e fornitori affidabili che aiutano le organizzazioni con questi servizi di gestione dei dati. Trova quelli che hanno senso per i bisogni della tua azienda.

Sblocca il valore dai tuoi dati

Oltre a migliorare l’esperienza del cliente, i dati di qualità possono anche migliorare:

  • Il ROI: il marketing investe molto denaro nelle campagne e nella tecnologia. Se i dati in questi sistemi sono imprecisi, probabilmente non otterrai un buon ROI. Le organizzazioni con dati puliti hanno tre volte più probabilità di ottenere una crescita dei ricavi.
  • I processi decisionali: i dati di alta qualità consentono di essere più agili nel prendere decisioni in tempo reale.
  • Il vantaggio competitivo: se disponi di dati di qualità superiore rispetto ai tuoi concorrenti, sarai in grado di offrire una migliore Customer Experience.
  • Le iniziative sulla privacy: le normative sui dati continueranno ad evolversi nei prossimi decenni. I potenziali clienti apprezzano come poni attenzione ai loro dati personali. Se pensano che tu non li stia usando correttamente, saranno meno disposti a diventare clienti o a fornirti altri dati.

I dati conferiscono potere a tutto ciò che facciamo come marketer e le problematiche relative alla qualità dei dati possono influire sull’intera esperienza del cliente.

Per questo è importante occuparsi di questi problemi, per assicurarsi che la perfetta esperienza cliente non rimanga fuori dalla tua portata.

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Autore
Stefania Pollastri
Customer Journey Specialist

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